Lauria: «Le avversarie ci temono, ma noi vogliamo stupire»

«Siamo stata l’unica squadra a vincere in trasferta. Vogliamo stupire e giocarcela fino alla fine». Fabio Lauria, autore del primo gol in campionato del Campodarsego, si racconta in un’intervista al Gazzettino di Padova. Proprio lui, che già aveva lasciato il segno nella sfida di Tim Cup con la Maceratese, senza dimenticare il pallonetto vincente da quasi metacampo nell’amichevole con il Cittadella.

«Se devo scegliere il più bello dico proprio quest’ultimo, mentre in partita ufficiale preferisco quello con la Maceratese. La punizione di domenica? È un colpo che ho nel mio repertorio. Oltre a essere stata bella, è stata anche importante perché ci ha rimesso in carreggiata dopo essere partiti male. Poi il 2-1 è stata una liberazione, e nel finale in dieci abbiamo dimostrato di essere un gruppo che sa soffrire».

Successo che è anche una bella iniezione per il morale. «Senz’altro, era fondamentale partire bene. Sappiamo che le avversarie ci temono, non sarà un campionato facile, ma ce la giochiamo».

Come è stato passare in pochi mesi da una realtà come il Parma con migliaia di abbonati al Campodarsego? «Potrebbe sembrare un salto all’indietro, ma io gli stimoli li trovo in mezzo al campo. Mi sono ambientato subito anche grazie alla purezza che si vive in questa società. Parma resterà sempre nel mio cuore, anche se vincere il campionato a Campodarsego sarebbe un traguardo storico. La squadra è stata allestita nel modo giusto giusto, sta a noi ripagare la fiducia che ci è stata data».

Ha anche un sito internet: fabiolauria.it. «Un’idea nata una decina di anni fa dal mio ex agente Paolo Palermo, lo stesso di Cutolo e Floro Flores con i quali siamo grandi amici. Oggi lo cura e lo tiene aggiornato mio padre».

WP-Backgrounds Lite by InoPlugs Web Design and Juwelier Schönmann 1010 Wien